La Fashion Week di Milano è al via! Tra le tantissime sfilate ispirate direttamente all’Africa trovate anche quella della Tanzania firmata Endelea!
Potrete scoprire la nuova collezione totalmente prodotta in Tanzania Endelea Spring Summer 2024, alla Milano Fashion Week negli spazi della Camera Nazionale della Moda Italiana in Piazza dei Mercanti 2, venerdì 22 settembre, con performance di danza contemporanea dalle 15.30 alle 17 (e la possibilità di scoprire la collezione in esposizione dalle 11 alle 18.30).
Endelea è un brand di moda etica nato a Milano nel 2018 con l’idea di creare collezioni di abiti e accessori in tessuti africani dal design made in Italy.
Le collezioni sono disegnate a Milano e fatte a mano a Dar es Salaam, in Tanzania. Il nome Endelea, che in lingua Swahili significa “andare avanti senza arrendersi alle difficoltà”, racconta la filosofia del brand ed è coerente con un approccio che mette al centro le persone, creando valore sia per i clienti sia per le comunità coinvolte nel progetto.
L’obiettivo di Endelea è duplice. Da un lato, l’azienda vuole contribuire allo sviluppo di un’industria della moda in Tanzania, ad oggi quasi del tutto assente. A questo scopo, gli acquisti di tessuti sono fatti in loco, così come la quasi totalità della produzione, mentre parte dei ricavi è investita nella realizzazione di workshop e nella collaborazione con scuole e università tanzaniane. Dall’altro, Endelea punta a creare un dialogo tra Europa e Africa, facendo conoscere l’autentica cultura tessile africana e proponendosi come brand inclusivo.
Oltre all’endorsement di operatori e addetti ai lavori, la collezione Maasai di Endelea ha ricevuto l’attenzione della stampa nazionale e internazionale.
Dal 2020 Endelea è una società benefit, un’impresa che lavora per avere un impatto positivo sulle persone e sull’ambiente. Il team è composto all’85% da donne, con un gender pay gap (la differenza di retribuzione tra uomini e donne) pari a zero. La retribuzione di sarti e sarte in Tanzania è del 96% più alta della media e tutti godono di assicurazione sanitaria per sé e per le proprie famiglie. Nel settembre 2022, Endelea ha presentato la collezione Maasai al Fashion Hub di Camera Nazionale della Moda Italiana durante Milano
Fashion Week, selezionata tra i cinque “Designers for the Planet”.
INTERVISTA A FRANCESCA DE GOTTARDO CEO E COFOUNDER DI ENDELEA
Come è nata la vostra idea?
Endelea è nata nel 2018 con una prima collezione pilota e il lancio del sito e dei social, ma l’idea e i lavori dietro le quinte erano iniziati nel 2017. Vengo da un percorso nella cultura e nella comunicazione digitale, e mi sono ritrovata un po’ mio malgrado a lavorare nella moda, di cui mi sono state sempre strette le logiche di sfruttamento del pianeta e delle persone. Endelea è nata da un bisogno molto personale: volevo fare qualcosa per cambiare le cose in meglio, per avere un impatto positivo e dare un senso alla mia vita.
A gennaio 2017, durante un viaggio in Zambia, ho unito i puntini di un disegno che sarebbe diventato Endelea: i tessuti wax, il design italiano e i miei contatti nella moda, una forte vocazione etica, la collaborazione con le scuole. Ad agosto di quell’anno ero all’ambasciata italiana a Dar es Salaam con una presentazione Powerpoint della mia idea, e al rientro a Milano ho dato le dimissioni dall’azienda di moda per cui lavoravo. Ad aprile 2018 ero di nuovo a Dar, con 3 sarti, una modellista italiana, tanto coraggio e i pochi soldi che ero riuscita a mettermi da parte. Nel 2019 abbiamo lanciato una seconda collezione test, e alla fine dell’anno abbiamo deciso di registrare la startup. Per i primi anni il team di Endelea sono stata io da sola che sbagliavo e imparavo mille cose al giorno, con l’aiuto prezioso di amiche e freelance. Oggi in Italia siamo 15 persone, in Tanzania 17. Stiamo crescendo “pole pole”, un passo alla volta, cercando di restare fedeli all’impegno iniziale e di mettere sempre le persone al centro.
Le difficoltà che avete dovuto superare
Quando si fa impresa, a maggior ragione tra due continenti diversi, è inevitabile che siano molti i momenti in cui ci si chiede “ma chi me l’ha fatto fare?”. Endelea è nata dal basso, tra le mille difficoltà di un progetto di questo tipo – economiche, gestionali, burocratiche, geografiche, culturali – e quelle ben più serie del momento storico in cui abbiamo iniziato a muovere i primi passi – covid, guerra in Ucraina, crisi economica.
Il nome in Swahili significa letteralmente “andare avanti” e ha sicuramente dato una bella impronta all’azienda, che ha attraversato con resilienza ogni sfida, mettendo la collaborazione e il rispetto sempre al primo posto.
Esiste un mercato per il prodotto Made in Tanzania per l’Europa
Certo che sì! Il fatto stesso che siamo sopravvissute fin qui e che le nostre collezioni sfilino alla Milano Fashion Week ne è la conferma.
Nel mio percorso con Endelea ho visto un crescente interesse nei confronti delle stoffe e della creatività africane in Europa, ma la qualità resta la condizione fondamentale perché un prodotto abbia successo. Il lavoro che abbiamo fatto in questi anni nel nostro laboratorio di Dar es Salaam è stato tutto in questa direzione: formazione continua, controllo qualità, sistema di bonus e incentivi, condivisione di cosa si aspetta un cliente dall’altra parte del mondo. Tra Italia e Tanzania ci sono standard diversi su moltissime cose, e l’abbigliamento non fa eccezione. Per cui se si vuole vendere un prodotto Made in Tanzania in Europa, precisione, qualità e puntualità delle consegne devono diventare i valori chiave.
Un consiglio per chi voglia ispirarsi alla vostra esperienza?
Dream Bold! È il nostro motto, ma è anche il miglior consiglio che posso dare a chi ha un sogno nel cassetto e non riesce a trovare il coraggio di iniziare. Provaci – come si dice, anche il viaggio più lungo inizia con un primo passo. Fai ricerche, guarda la concorrenza e impara dai loro errori, fatti aiutare a strutturare un piano di investimenti e strategie, parla con le persone della tua idea, chiedi l’opinione di potenziali clienti, trova un bravo commercialista. E soprattutto, non avere paura.
Un sogno nel vostro futuro
Trasformare Endelea in una piattaforma su scala mondiale per una moda che sia etica, bella e che crea valore per tutti, per chi la compra e per chi la fa. Esportare il modello che abbiamo creato in Tanzania anche a altri paesi, riuscendo ad ampliare il nostro impatto sociale nei paesi in via di sviluppo e a cambiare un po’ alla volta la coscienza dei consumatori nel cosiddetto primo mondo: abbiamo bisogno di lavorare tutti insieme se vogliamo davvero cambiare le cose.
Last modified: 18 settembre 2023