Irritec: l’acqua al centro della rivoluzione verde

28 ottobre 2023

Tra le Aziende sostenitrici della

Terza Edizione del Tanzania-Italy Business and Investment Forum di Milano

IRRITEC

www.irritec.com

Facebook: https://www.facebook.com/irritec

Azienda leader nelle soluzioni complete per l’irrigazione. Semplificare la vita di chi cura le piante, per lavoro e per passione; lavorare perché ogni goccia sia impiegata al meglio, riducendo al minimo l’impronta ecologica e lo spreco delle risorse: è il claime di Irritec.

Presente in oltre 100 paesi in tutto il mondo, Irritec conta più di 1.000 dipendenti e possiede stabilimenti produttivi in Italia, Spagna, Stati Uniti, Messico, Cile e Brasile, nonché filiali commerciali strategiche in Algeria, Germania e Bologna.

Intervista a

Giulia Giuffrè – Membro del CdA e Ambasciatrice della Sostenibilità di Irritec

 

Qual è l’origine e la storia della Vostra azienda?

 

Irritec nasce in Sicilia nel 1974 da un’idea imprenditoriale della famiglia Giuffrè che si occupa inizialmente della produzione di avvolgibili in PVC. Successivamente l’interesse dell’Azienda si sposta presto sul settore dell’irrigazione di precisione, consapevole dell’importanza del risparmio idrico in agricoltura e attenta alle tematiche di sostenibilità. Irritec comincia, quindi, la sua attività di progettazione, produzione e commercializzazione di prodotti e impianti completi per l’irrigazione sostenibile in pieno campo, in serra e nel settore residenziale.

 

Oggi Irritec è tra i leader a livello mondiale dell’irrigazione di precisione con 16 stabilimenti e oltre 1.000 collaboratori Irritec possediamo sedi produttive e commerciali in Italia, Spagna, Messico, Brasile, Stati Uniti, Algeria, Senegal, Germania, Cile e Perù. Abbiamo fatto della sostenibilità parte integrante della nostra identità per diminuire l’impatto ambientale e garantire una filiera efficiente.

Quali sono i principali traguardi ottenuti nei paesi del continente africano di cui siete particolarmente fieri?

 

Siamo fieri di essere tra le prime aziende manifatturiere a esportare i nostri prodotti nel continente africano da oltre 30 anni. Il nostro modo di fare business si basa sulla cooperazione e collaborazione con i nostri clienti al fine di trasferire loro conoscenze importanti per la distribuzione e promozione di soluzioni per un’irrigazione di precisione sostenibile e in grado di ridurre lo spreco d’acqua.

 

Oltre ad avere un impatto diretto sull’aumento della resa e della qualità delle coltivazioni, in determinate zone, come per esempio nella fascia Subsahariana, le nostre soluzioni hanno contribuito a ridurre l’insicurezza alimentare migliorando la resilienza delle produzioni agricole. Dal punto di vista dello sviluppo commerciale, siamo orgogliosi di aver aperto due filiali in Africa e abbiamo un piano di investimenti specifico con l’obiettivo di contribuire alla rivoluzione agricola del territorio.

 

Ci racconta della vostra esperienza in Tanzania e dei progetti che avete pianificato per il futuro?

 

Nel contesto agricolo, in Tanzania abbiamo supportato gli agricoltori di piccola scala, che sono la maggioranza nel Paese, attraverso la fornitura e l’installazione dei nostri kit d’irrigazione a goccia, e gli agricoltori su scala più grande attraverso strumenti per appezzamenti agricoli specializzati.

In ambito residenziale, abbiamo fornito soluzioni per il verde ornamentale di importanti lodge e hotel che si trovano sull’isola di Zanzibar.

 

Guardiamo al settore minerario con molto interesse, poiché siamo tra i leader di sistemi di estrazione tramite la tecnica “drip heap leaching” per l’estrazione efficiente e a ridotto impatto ambientale di specifici minerali, che oggi assumono sempre più un ruolo prioritario nei mercati globali.

Un altro settore in cui siamo già attivi in Tanzania è quello della distribuzione idrica urbana e industriale. La Tanzania cresce a un ritmo costante e l’aumento del numero di città e infrastrutture richiede in parallelo una distribuzione efficiente dell’acqua.

 

In merito al panorama attuale dell’Africa, quali prospettive e scenari futuri ritiene possano delinearsi secondo il suo punto di vista?

 

Crediamo che l’Africa sia il continente che nei prossimi 50 anni avrà la crescita maggiore dal punto di vista demografico. Considerata la vastità delle sue terre coltivabili e l’ampia disponibilità di condizioni agro-pedoclimatiche favorevoli sarà conseguentemente teatro di un’importante “rivoluzione verde” del settore agricolo, che porterà il continente a ricoprire un nuovo ruolo strategico a livello globale.

 

 

Last modified: 28 ottobre 2023

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