COGEMAT:Leader mondiale negli impianti di macellazione completi.Il progetto Tanzania.

19 ottobre 2023

Tra le Aziende sostenitrici della

Terza Edizione del Tanzania-Italy Business and Investment Forum di Milano

COGEMAT

www.cogemat.it

La Cogemat è un’azienda specializzata esclusivamente da oltre 50 anni nella progettazione e costruzione di impianti per la macellazione e la lavorazione della carne.

Presente in oltre 40 Paesi ed in 5 Continenti, è un’azienda moderna, dinamica, attenta alle necessità di tutta la Clientela e, per i propri Clienti di fede musulmana, progetta e costruisce macchine certificate Halal già nel 2012 per il dissanguamento rituale di  bovini e ovini.

Nel Continente Africano è presente in Algeria, Angola, Burundi, Egitto, Ethiopia, Libia, Niger, Nigeria, Senegal, Somalia, Tunisia, Uganda.

 

 

Intervista al Direttore Esecutivo  Raimondo Damigella di Cogemat

 

 

 

Qual è l’origine e la storia della Vostra azienda?

 

La nostra azienda è stata fondata dal nostro Amministratore Unico Sig. Gioacchino Arena grazie alla sua lunga esperienza nel settore delle carni già dal 1972: attrezzature per la macellazione e la lavorazione delle carni. Fino al 1999 il mercato dell’Azienda era prevalentemente nazionale ma, a partire dal 2000, è diventato internazionale soprattutto verso i Paesi del Medio Oriente e Nord Africa e la popolazione musulmana. Per questi motivi, nel 2012 abbiamo ricevuto la certificazione delle macchine necessarie per assicurare l’abbattimento rituale secondo i requisiti Halal. Attualmente siamo orgogliosi degli obiettivi raggiunti: 5 Continenti, 40 Paesi e più di 400 mattatoi. Nel 2022 abbiamo festeggiato il nostro cinquantesimo anniversario.

 

Quali sono i principali traguardi ottenuti nei paesi del continente africano di cui siete particolarmente fieri?

 

Siamo diventati famosi nel mondo arabo e in Africa dopo la realizzazione con successo del principale macello Hajj alla Mecca, dove ogni anno milioni di pellegrini possono offrire il sacrificio di una pecora grazie alle nostre linee di macellazione in grado di processare più di 200.000 capi al giorno e ad oggi considerato il più grande macello ovini del mondo. In Africa abbiamo realizzato -o stiamo realizzando- i primi mattatoi moderni in Uganda, Niger, Burundi, Tunisia. Ma i nostri progetti più importanti sono stati realizzati in Egitto: tre macelli gemelli strategici nazionali per il Ministero della Difesa. Progetti chiavi in mano con la nostra progettazione che rappresentano il più completo  “complesso industriale della carne” in Africa in quanto comprende: linee di macellazione per 40 bovini all’ora, sistema di refrigerazione per il raffreddamento o il congelamento sia della carcassa che dei prodotti, lavorazione della carne, confezionamento sottovuoto, inscatolamento con metal detector, trattamento dei sottoprodotti, impianto di depurazione dell’acqua, impianto di trattamento delle acque reflue, impianto di trasformazione di rifiuti, ossa e grassi (Rendering), impianto di trattamento del sangue, inceneritore, opere civili complete di drenaggio, impianti elettrici, idraulici e sistema di tracciabilità per garantire la qualità della carne prodotta. Altri importanti contratti sono stati firmati in Sudan e Kenya.

 

 

Ci racconta della vostra esperienza in Tanzania e e dei progetti che avete pianificato per il futuro?

 

Ci siamo rivolti alla Tanzania circa 10 anni fa perché era stato richiesto un importante progetto dalla banca finanziatrice locale e abbiamo raggiunto la firma di un accordo preliminare. Purtroppo però l’accordo in quel momento non è andato avanti a causa di problemi interni riguardanti il finanziamento, ma all’inizio di quest’anno, grazie a BERGS & MORE, siamo stati coinvolti in un progetto più grande per lo sviluppo dell’allevamento e del settore carne, che sarà parzialmente finanziato da SACE. Gli obiettivi del progetto sono il miglioramento della razza e l’istruzione degli allevatori per aumentare la quantità e la qualità degli allevamenti locali, garantendo un’alimentazione sana alla popolazione e la possibilità di esportazione. Potrebbe trattarsi di un impianto “pilota” per una realizzazione di una rete di macelli in tutto il Paese.

 

 

In merito al panorama attuale dell’Africa, quali prospettive e scenari futuri ritiene possano delinearsi secondo il suo punto di vista?

 

Le aspettative nel nostro settore sono soddisfacenti in quanto l’Africa è attualmente in fase di forte sviluppo e il segnale di miglioramento del benessere della popolazione è il consumo di carne pro capite. Ciò vale per il settore pubblico. Inoltre, molti investitori privati provenienti dal Medio Oriente e dall’Asia, stanno pensando di realizzare macelli nei paesi dove il patrimonio zootecnico è consistente come Sudan, Kenya, Tanzania, Uganda e altri ancora.

Cogemat è pronta con la propria capacità ed esperienza mondiale a proporre impianti di macellazione completi, secondo la normativa UE, fornendo progetti chiavi in mano o solo attrezzature con la propria progettazione per le opere civili necessarie.

Last modified: 19 ottobre 2023

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